UNA TAPPA IMPORTANTE: L'ACQUISTO DEL TUO CASCO MOTO
In questa grande gamma di prodotti, abbiamo categorizzato 5 grandi famiglie di caschi moto per soddisfare tutte le tue necessità: caschi jet (mini jet e demi jet), integrali, modulari (apribili o crossover), off road (crosso, enduro, trial) e infine i caschi bambino.
Jet
Casco jet
Il jet è il casco urbano per eccellenza. Aperto e spesso dotato di look con molteplici rifiniture, è il best-seller tra gli utilizzatori dei due ruote, spesso con prezzi attrattivi nella bassa gamma. Peso ridotto, piacevole da portare durante la bella stagione, è pero meno protettivo in caso di cadute. Come i mini e i demi-jet, è consigliato per coloro che guidano a velocità moderata, in città, percorrendo brevi tragitti.
> I nostri caschi jet
Caschi mini jet e demi-jet
Di grande tendenza in ambiente urbano, il mini o il demi-jet ti conquisterà con la sua leggerezza, la sensazione di libertà che trasmette e per la praticità, in quanto entra facilmente nel sotto-sella dello scooter. Ultra compatto, offre pero' una minore protezione per il viso in caso di choc frontale ed è quindi più adatto per coloro che guidano tranquilli, percorrendo brevi tragitti.
> I nostri caschi mini jet e demi-jet
Integrali
Casco integrale
Padre della famiglia dei caschi moto, l'integrale copre la totalità del viso come indica il suo nome, e assicura cosi la miglior protezione all'utilizzatore. Se è vero che puo' causare un po' di sensazione di chiusura, il casco integrale garantisce tuttavia un migliore aerodinamismo e attutisce i rumori anche a velocità elevate. Inoltre in pieno inverno il casco integrale è sicuramente quello che meglio protegge dal grande freddo. Tuttavia, nonostante i suoi sistemi di areazione, è chiaramente meno ventilato e dunque più difficile da portare in vista del grande caldo. Consiglio per i portatori di occhiali: controllate sempre che le stanghette si possano inserire e sfilare facilmente. Pratici, alcuni integrali presentano degli appositi spazi ricavati dai guanciali, pensati appositamente per i portatori di occhiali.
> I nostri caschi integrali
Modulabili
Casco Modulare Apribile
Vero e proprio compromesso tra integrale e jet, il casco modulare apribile offre all'utilizzatore la possibilità di rimuovere la mentoniera, in modo da ottenere le funzionalità di un casco jet e viceversa. Attenzione pero', non tutti i modulari apribili sono omologati nella stessa maniera; è meglio preferire la doppia omologazione (P/J), per poter utilizzare il tuo modulare apribile in tutte le circostanze. L'inconveniente di questa sua polivalenza è il peso, superiore all'integrale a causa del suo meccanismo per trasformarsi in jet.
I nostri caschi modulari apribili
Casco Modulare Crossover
Ultimo arrivato delle 5 famiglie di caschi, il crossover ha saputo conquistare un ampio pubblico grazie alla sua polivalenza. Il crossover infatti associa la protezione di un integrale e la visibilità di un jet grazie alla sua mentoniera smontabile. I suoi adepti potranno cosi approfittare delle gioie dell'estate e proteggersi dalle intemperie. Controllate tuttavia se il modello da voi scelto possiede la doppia omologazione, integrale e jet (P/J). In caso contrario, il vostro crossover non vi proteggerà più di un jet.
> I nostri caschi crossover
Off-road
Caschi Cross e Enduro
E' il casco off-road della famiglia. Con il recente boom di Supermotards, lo troviamo spesso anche in città, nonostante non sia il suo terreno di gioco preferito. Look aggressivo, mentoniera compatta e visiera sporgente, i caschi da cross e enduro vanno portati con occhiali o maschera per un uso sportivo (alcuni caschi sono tuttavia pensati per la strada e dotati di uno schermo di protezione).
> I nostri caschi cross e enduro
Casco trial
Compromesso tra casco cross e casco jet, il casco trial è pensato per gli adepti di questa disciplina sportiva. Che sia per l'esterno o l'interno, il casco trial offre un ampio campo di visione e sensazioni di libertà grazie al su peso piuma. La sua forma atipica lo rende facilmente riconoscibile anche ai non esperti.
> I nostri caschi trial
Bambino
Casco bambino
Appositamente pensato per adattarsi perfettamente alla morfologia della testa dei nostri piccoli, il casco bambino presenta tutte le caratteristiche dei caschi per adulti ma con un peso ridotto per forzare il meno possibile sulla loro cervicale. Jet, integrale o cross, è spesso decorato con immagini ludiche o con i personaggi preferiti dei nostri piccoli passeggeri.
> I nostri caschi bambino
Jet
Casco jet
Il jet è il casco urbano per eccellenza. Aperto e spesso dotato di look con molteplici rifiniture, è il best-seller tra gli utilizzatori dei due ruote, spesso con prezzi attrattivi nella bassa gamma. Peso ridotto, piacevole da portare durante la bella stagione, è pero meno protettivo in caso di cadute. Come i mini e i demi-jet, è consigliato per coloro che guidano a velocità moderata, in città, percorrendo brevi tragitti.
> I nostri caschi jet
Caschi mini jet e demi-jet
Di grande tendenza in ambiente urbano, il mini o il demi-jet ti conquisterà con la sua leggerezza, la sensazione di libertà che trasmette e per la praticità, in quanto entra facilmente nel sotto-sella dello scooter. Ultra compatto, offre pero' una minore protezione per il viso in caso di choc frontale ed è quindi più adatto per coloro che guidano tranquilli, percorrendo brevi tragitti.
> I nostri caschi mini jet e demi-jet
Integrali
Casco integrale
Padre della famiglia dei caschi moto, l'integrale copre la totalità del viso come indica il suo nome, e assicura cosi la miglior protezione all'utilizzatore. Se è vero che puo' causare un po' di sensazione di chiusura, il casco integrale garantisce tuttavia un migliore aerodinamismo e attutisce i rumori anche a velocità elevate. Inoltre in pieno inverno il casco integrale è sicuramente quello che meglio protegge dal grande freddo. Tuttavia, nonostante i suoi sistemi di areazione, è chiaramente meno ventilato e dunque più difficile da portare in vista del grande caldo. Consiglio per i portatori di occhiali: controllate sempre che le stanghette si possano inserire e sfilare facilmente. Pratici, alcuni integrali presentano degli appositi spazi ricavati dai guanciali, pensati appositamente per i portatori di occhiali.
> I nostri caschi integrali
Modulabili
Casco Modulare Apribile
Vero e proprio compromesso tra integrale e jet, il casco modulare apribile offre all'utilizzatore la possibilità di rimuovere la mentoniera, in modo da ottenere le funzionalità di un casco jet e viceversa. Attenzione pero', non tutti i modulari apribili sono omologati nella stessa maniera; è meglio preferire la doppia omologazione (P/J), per poter utilizzare il tuo modulare apribile in tutte le circostanze. L'inconveniente di questa sua polivalenza è il peso, superiore all'integrale a causa del suo meccanismo per trasformarsi in jet.
I nostri caschi modulari apribili
Casco Modulare Crossover
Ultimo arrivato delle 5 famiglie di caschi, il crossover ha saputo conquistare un ampio pubblico grazie alla sua polivalenza. Il crossover infatti associa la protezione di un integrale e la visibilità di un jet grazie alla sua mentoniera smontabile. I suoi adepti potranno cosi approfittare delle gioie dell'estate e proteggersi dalle intemperie. Controllate tuttavia se il modello da voi scelto possiede la doppia omologazione, integrale e jet (P/J). In caso contrario, il vostro crossover non vi proteggerà più di un jet.
> I nostri caschi crossover
Off-road
Caschi Cross e Enduro
E' il casco off-road della famiglia. Con il recente boom di Supermotards, lo troviamo spesso anche in città, nonostante non sia il suo terreno di gioco preferito. Look aggressivo, mentoniera compatta e visiera sporgente, i caschi da cross e enduro vanno portati con occhiali o maschera per un uso sportivo (alcuni caschi sono tuttavia pensati per la strada e dotati di uno schermo di protezione).
> I nostri caschi cross e enduro
Casco trial
Compromesso tra casco cross e casco jet, il casco trial è pensato per gli adepti di questa disciplina sportiva. Che sia per l'esterno o l'interno, il casco trial offre un ampio campo di visione e sensazioni di libertà grazie al su peso piuma. La sua forma atipica lo rende facilmente riconoscibile anche ai non esperti.
> I nostri caschi trial
Bambino
Casco bambino
Appositamente pensato per adattarsi perfettamente alla morfologia della testa dei nostri piccoli, il casco bambino presenta tutte le caratteristiche dei caschi per adulti ma con un peso ridotto per forzare il meno possibile sulla loro cervicale. Jet, integrale o cross, è spesso decorato con immagini ludiche o con i personaggi preferiti dei nostri piccoli passeggeri.
> I nostri caschi bambino
Se scegliere il proprio tipo di casco riveste una grande importanza, la scelta della cinghia di chiusura non è da meno. Troverete dunque qui di seguito dettagliati i tre tipi di sistemi di chiusura per il vostro casco moto:
fast-lock, micrometrici e a doppio anello.
Fibbia fast-lock
La fibbia automatica, seppur di facile utilizzo, è in via d'estinzione. Il principale rimprovero che viene fatto a questa fibbia è che la cinghia ha tendenza a cedere, non assicurando più una protezione ottimale. Le varie marche si sono dunque quasi tutte orientate verso un altro sistema di chiusura, la fibbia micrometrica.
Fibbia micrometrica
Questo sistema di chiusura molto diffuso, che troviamo per esempio anche nelle allacciature degli stivali da sci, consiste semplicemente nell'inserire una linguetta dotata di tacche nel meccanismo di chiusura. Per stringere la cinghia basta spingere ulteriormente la linguetta con le tacche. Di facile utilizzo, la fibbia micrometrica puo' essere sganciata con una sola mano.
Allacciatura con doppio anello a D
Chiamata Doppia-D, è spesso considerata la fibbia dei veri motociclisti e tra gli altri vantaggi che presenta, vanta di essere il solo sistema di allacciatura a resistere efficacemente a eventuali rotture e ad essere autorizzato sui circuiti. Questa fibbia a doppio anello richiede un po' più di tempo per prenderci la mano. Il principio consiste nel far passare una cinghia nei due anelli e in seguito nel farla ripassare nel primo anello, in modo da regolare al meglio la chiusura. Questo sistema è ingegnoso e di indubbia efficacità.
fast-lock, micrometrici e a doppio anello.
Fibbia fast-lock
La fibbia automatica, seppur di facile utilizzo, è in via d'estinzione. Il principale rimprovero che viene fatto a questa fibbia è che la cinghia ha tendenza a cedere, non assicurando più una protezione ottimale. Le varie marche si sono dunque quasi tutte orientate verso un altro sistema di chiusura, la fibbia micrometrica.
Fibbia micrometrica
Questo sistema di chiusura molto diffuso, che troviamo per esempio anche nelle allacciature degli stivali da sci, consiste semplicemente nell'inserire una linguetta dotata di tacche nel meccanismo di chiusura. Per stringere la cinghia basta spingere ulteriormente la linguetta con le tacche. Di facile utilizzo, la fibbia micrometrica puo' essere sganciata con una sola mano.
Allacciatura con doppio anello a D
Chiamata Doppia-D, è spesso considerata la fibbia dei veri motociclisti e tra gli altri vantaggi che presenta, vanta di essere il solo sistema di allacciatura a resistere efficacemente a eventuali rotture e ad essere autorizzato sui circuiti. Questa fibbia a doppio anello richiede un po' più di tempo per prenderci la mano. Il principio consiste nel far passare una cinghia nei due anelli e in seguito nel farla ripassare nel primo anello, in modo da regolare al meglio la chiusura. Questo sistema è ingegnoso e di indubbia efficacità.
In moto la visiera è indispensabile. Infatti la velocità della moto aumenta la forza dell'impatto della ghiaia o altri "proiettili". Anche per proteggerti e mantenere a lungo un buon campo visivo devi indossare un casco dotato di una visiera o di occhiali adatti e pensati per la guida in moto.
Che si tratti di una visiera di tipo aviatore su un casco jet (tagliata ad occhiale), corta o lunga (più protettiva contro insetti, polvere e intemperie), la visiera fornita con ogni casco è trasparente, conformemente alle Norme Europee.
Grazie ai differenti tipi di visiera presenti sul mercato è possibile personalizzare il tuo casco a seconda dei tuoi bisogni.
Quale tinta scegliere per la visiera del mio casco?
I nostri caschi vengono forniti con visera trasparente, ma hai molto spesso la possibilità di scegliere in opzione una tinta differente per la tua visiera. In caso di forte luminosità, puoi scegliere una visiera più o meno scura per le giornate soleggiate. Tuttavia di notte solo le visiere fumé fino al 50% ti permetteranno di spostarti in moto dentro i limiti della legge. Un colore arancio ti darà invece una migliore definizione in caso di tempo nuvoloso. Un caso a parte sono le visiere iridium, molto amate dagli sportivi; queste visiere da competizione sono pensate per una guida in circuito. Infine, vera e propria novità, la visiera fotocromatica, che si scurisce a seconda della luce.
Visiera piatta?
Più fai un uso sportivo della moto, più avrai bisogno di una visiera dal profilo piatto, in particolare alla sua estremità, per poter mettere i "tear-offs" in competizione. Questi film trasparenti sovrapposti si staccano manualmente quando la tua visiera è ostruita dalla sporcizia. Invece le visiere "bubble", con la loro forma arrotondata, ti daranno un vero stile vintage, soprattutto ora che nell'universo dei due ruote lo stile retro ha fatto gran ritorno.
Trattamento anti-appannamento o pinlock per combattere l'appannamento?
Per evitare la formazione di condensa sulla visiera del tuo casco, i produttori hanno sviluppato due soluzioni: o l'applicazione di una soluzione anti-appannamento sul lato interno della visiera o, ancor meglio, la dotazione per la maggior parte delle visiere di un film anti-appannamento chiamato Pinlock. Se non viene fornito in dotazione, le visiere sono comunque molto spesso predisposte per poterlo applicare. In questa configurazione sono presenti due piccoli perni; sarà sufficiente allora fissare la lente Pinlock sulla visera. Attenzione tuttavia prima di procedere all'acquisto, ad ogni tipo di casco corrisponde il suo film Pinlock. Infine, la durata di vita consigliata per un Pinlock è di due anni massimo.
L'anti-graffio per aumentare la speranza di vita della tua visiera
Molto fragili, alle visiere dei caschi moto vengono spesso applicati dei trattamenti anti-graffio in modo da indurirle sulla superficie e dargli più solidità in caso di shock. Nonostante questo trattamento normalmente di serie, la tua visiera resta sensibile, in particolare durante la pulizia. Bisogna sapere che non si deve mai pulire la visiera con prodotti casalinghi aggressivi, in quanto potrebbero alterarne la sua efficienza. Acqua tiepida, uno straccio o una pelle di camoscio saranno sufficienti per una pulizia ideale una volta la visiera sarà asciutta.
Che si tratti di una visiera di tipo aviatore su un casco jet (tagliata ad occhiale), corta o lunga (più protettiva contro insetti, polvere e intemperie), la visiera fornita con ogni casco è trasparente, conformemente alle Norme Europee.
Grazie ai differenti tipi di visiera presenti sul mercato è possibile personalizzare il tuo casco a seconda dei tuoi bisogni.
Quale tinta scegliere per la visiera del mio casco?
I nostri caschi vengono forniti con visera trasparente, ma hai molto spesso la possibilità di scegliere in opzione una tinta differente per la tua visiera. In caso di forte luminosità, puoi scegliere una visiera più o meno scura per le giornate soleggiate. Tuttavia di notte solo le visiere fumé fino al 50% ti permetteranno di spostarti in moto dentro i limiti della legge. Un colore arancio ti darà invece una migliore definizione in caso di tempo nuvoloso. Un caso a parte sono le visiere iridium, molto amate dagli sportivi; queste visiere da competizione sono pensate per una guida in circuito. Infine, vera e propria novità, la visiera fotocromatica, che si scurisce a seconda della luce.
Visiera piatta?
Più fai un uso sportivo della moto, più avrai bisogno di una visiera dal profilo piatto, in particolare alla sua estremità, per poter mettere i "tear-offs" in competizione. Questi film trasparenti sovrapposti si staccano manualmente quando la tua visiera è ostruita dalla sporcizia. Invece le visiere "bubble", con la loro forma arrotondata, ti daranno un vero stile vintage, soprattutto ora che nell'universo dei due ruote lo stile retro ha fatto gran ritorno.
Trattamento anti-appannamento o pinlock per combattere l'appannamento?
Per evitare la formazione di condensa sulla visiera del tuo casco, i produttori hanno sviluppato due soluzioni: o l'applicazione di una soluzione anti-appannamento sul lato interno della visiera o, ancor meglio, la dotazione per la maggior parte delle visiere di un film anti-appannamento chiamato Pinlock. Se non viene fornito in dotazione, le visiere sono comunque molto spesso predisposte per poterlo applicare. In questa configurazione sono presenti due piccoli perni; sarà sufficiente allora fissare la lente Pinlock sulla visera. Attenzione tuttavia prima di procedere all'acquisto, ad ogni tipo di casco corrisponde il suo film Pinlock. Infine, la durata di vita consigliata per un Pinlock è di due anni massimo.
L'anti-graffio per aumentare la speranza di vita della tua visiera
Molto fragili, alle visiere dei caschi moto vengono spesso applicati dei trattamenti anti-graffio in modo da indurirle sulla superficie e dargli più solidità in caso di shock. Nonostante questo trattamento normalmente di serie, la tua visiera resta sensibile, in particolare durante la pulizia. Bisogna sapere che non si deve mai pulire la visiera con prodotti casalinghi aggressivi, in quanto potrebbero alterarne la sua efficienza. Acqua tiepida, uno straccio o una pelle di camoscio saranno sufficienti per una pulizia ideale una volta la visiera sarà asciutta.
Considerato come un criterio importante tra gli elementi di giudizio, la composizione del tuo casco, che sia in termoplastica iniettata, in policarbonato iniettato, in fibra, in multifibra o in carbonio, ti assicura le stessa capacità di assorbimento dell'impatto, certificato dalla Norma ECE 22.05.
La composizione del tuo casco avrà quindi delle conseguenze sul comfort della tua guida - in termini di peso - e sul tuo budget - dato che i costi di fabbricazione non sono gli stessi per un casco in policarbonato e per un casco in carbonio.
Due elementi: scocca esterna e calotta interna
Un casco moto è composto da due elementi. Una calotta esterna, che è la scocca del casco, costituisce il primo livello di protezione con l'ambiente esterno. Il suo compito è quello di assorbire l'onda d'urto, distribuirla in caso di caduta e anche di evitare eventuali intrusioni all'interno del casco.
Calotta interna in polistirolo
Una calotta interna che garantisce la maggior parte dell'ammortizzazione cosi come il comfort e la stabilità.
Scocca esterna in policarbonato, carbonio, kevlar... ?
La scocca esterna del tuo casco moto puo' essere realizzata con diversi materiali: plastica sintetica o assemblaggi di fibre composite. La prima tipologia sono i caschi in policarbonato, materiale che presenta eccellenti proprietà meccaniche; il processo di fabbricazione consiste nell'iniettare del materiale plastico in una forma che viene in seguito verniciata. Con questa tecnica di realizzazione, i caschi sono spesso dotati di una sola taglia di calotta. Cio' permette un prezzo contenuto, ma è più pesante.
Vi sono poi i caschi considerati di maggior qualità: quelli assemblati con materiali compositi. I fabbricanti utilizzano differenti fibre per avere una capacità ottimale (carbonio, fibra di vetro, kevlar, Dyneema, che vengono uniti a resine o utilizzati insieme nella versione "Multifibra"...). Più leggera rispetto alla calotta in policarbonato, è disponibile ad un prezzo più elevato.
Infine, per una leggerezza estrema, non c'è nulla che eguagli la fibra di carbonio.
Ogni tipo di materiale presenta i suoi punti forti; il carbonio alleggerisce il peso del tuo casco ma puo' rivelarsi più fragile in caso di urto più grave, la fibra di vetro è più resistente ma anche più pesante, mentre il kevlar resiste meglio all'allungamento ma non alla compressione...A te la scelta.
Impatto sul peso del casco
Come già detto precedentemente, i materiali che compongono la scocca esterna influiscono sul peso cosi come il tipo di casco (jet, modulare...), gli accessori integrati o no (visiera solare interna...) e logicamente anche la taglia di quest'ultimo. Un XXXL pesa più di un XS! Il peso di un casco moto oscilla tra poco meno di 1 kg fino a 1,8 kg, con una media che si aggira attorno ai 1250 grammi (basandoci su un casco di tipo integrale in taglia M). Se fai uso quotidiano del tuo due ruote, in particolare per lunghe distanze, ti converrà optare per caschi più leggeri, in quanto un casco pesante causa una fatica supplementare specialmente a livello cervicale.
La composizione del tuo casco avrà quindi delle conseguenze sul comfort della tua guida - in termini di peso - e sul tuo budget - dato che i costi di fabbricazione non sono gli stessi per un casco in policarbonato e per un casco in carbonio.
Due elementi: scocca esterna e calotta interna
Un casco moto è composto da due elementi. Una calotta esterna, che è la scocca del casco, costituisce il primo livello di protezione con l'ambiente esterno. Il suo compito è quello di assorbire l'onda d'urto, distribuirla in caso di caduta e anche di evitare eventuali intrusioni all'interno del casco.
Calotta interna in polistirolo
Una calotta interna che garantisce la maggior parte dell'ammortizzazione cosi come il comfort e la stabilità.
Scocca esterna in policarbonato, carbonio, kevlar... ?
La scocca esterna del tuo casco moto puo' essere realizzata con diversi materiali: plastica sintetica o assemblaggi di fibre composite. La prima tipologia sono i caschi in policarbonato, materiale che presenta eccellenti proprietà meccaniche; il processo di fabbricazione consiste nell'iniettare del materiale plastico in una forma che viene in seguito verniciata. Con questa tecnica di realizzazione, i caschi sono spesso dotati di una sola taglia di calotta. Cio' permette un prezzo contenuto, ma è più pesante.
Vi sono poi i caschi considerati di maggior qualità: quelli assemblati con materiali compositi. I fabbricanti utilizzano differenti fibre per avere una capacità ottimale (carbonio, fibra di vetro, kevlar, Dyneema, che vengono uniti a resine o utilizzati insieme nella versione "Multifibra"...). Più leggera rispetto alla calotta in policarbonato, è disponibile ad un prezzo più elevato.
Infine, per una leggerezza estrema, non c'è nulla che eguagli la fibra di carbonio.
Ogni tipo di materiale presenta i suoi punti forti; il carbonio alleggerisce il peso del tuo casco ma puo' rivelarsi più fragile in caso di urto più grave, la fibra di vetro è più resistente ma anche più pesante, mentre il kevlar resiste meglio all'allungamento ma non alla compressione...A te la scelta.
Impatto sul peso del casco
Come già detto precedentemente, i materiali che compongono la scocca esterna influiscono sul peso cosi come il tipo di casco (jet, modulare...), gli accessori integrati o no (visiera solare interna...) e logicamente anche la taglia di quest'ultimo. Un XXXL pesa più di un XS! Il peso di un casco moto oscilla tra poco meno di 1 kg fino a 1,8 kg, con una media che si aggira attorno ai 1250 grammi (basandoci su un casco di tipo integrale in taglia M). Se fai uso quotidiano del tuo due ruote, in particolare per lunghe distanze, ti converrà optare per caschi più leggeri, in quanto un casco pesante causa una fatica supplementare specialmente a livello cervicale.
Troverai qui di seguito una serie di consigli sul piano legale (norma in vigore) e sul comfort di guida per affrontare serenamente i tuoi tragitti in moto.
Norma europea ECE 22.05
Un casco moto deve essere omologato per rispondere alle esigenze minime di sicurezza. La norma europea in vigore adottata da tutti i Paesi europei e in numerosi Paesi di altri continenti porta il codice ECE 22.05. Tutti i caschi in vendita su iCasque.com sono conformi alla norma ECE 22.05, rispondendo cosi a questa esigenza di sicurezza.
In seguito all'apparizione dell'emendamento 05 della norma 22, l'aggiunta di una lettera permette di conoscere il risultato di un test di protezione della mascella al quale il casco è stato sottoposto:
La gommapiuma interna del tuo casco
L'interno del tuo casco è costituito da una cuffia e dalla gommapiuma dei guanciali.
In tessuto ipoallergenico, spesso anti-traspirante e/o antibatterico, gli interni possono essere fissi, parzialmente smontabili (i guanciali) o interamente smontabili e lavabili per facilitarne la manutenzione.
Il sistema di gonfiaggio dei guanciali
Il sistema di gonfiaggio dei guanciali interni, in dotazione su certi modelli di casco, ricorda un modello di scarpe anni '90 chiamate "Pump". Permettendo un adattamento morfologico ideale, è composto da una pompa che gonfia e sgonfia delle camere d'aria sotto la gommapiuma dei guanciali.
Il sistema di ventilazione dei caschi
Se i caschi jet non necessitano di un sistema di ventilazione in quanto usufruiscono di aerazione naturale, i modulari e soprattutto gli integrali devono obbligatoriamente averla o saranno molto scomodi da portare in estate (traspirazione) e in inverno (appannamento). La circolazione dell'aria all'interno del casco avviene attraverso delle lamelle di polistirolo che permettono di rinfrescare o di far fuoriuscire la condensa. Logicamente, più se ne farà un uso sportivo più i caschi saranno ventilati con entrate e uscite d'aria supplementari. Risvolto della medaglia: di conseguenza il livello di rumore aumenterà.
Paranaso e paravento, accessori essenziali
A volte di serie, altre volte disponibili in opzione, il paranaso e il paravento sono elementi indispensabili per il tuo comfort di guida in moto con dei caschi di tipo chiuso (modulare o integrale). Il paranaso riduce la proliferazione del calore e limita la formazione eccessiva di appannamento, deviando la respirazione dalla visiera. In complemento vi è anche il paravento, una sorta di "gonna" che si aggiunge sotto il casco, ha per missione quella di ridurre la risalita d'aria fredda a livello del mento. Agisce anche a livello sonoro attutendo il rumore. In mancanza di paravento, uno scaldacollo potrà sostituirlo senza problemi in questa funzione.
La visiera solare interna
Sempre più utilizzata dal popolo dei due ruote, non solo per il comfort ma anche per motivi di sicurezza, la visiera solare integrata viene ormai proposta da numerosi fabbricanti di caschi moto. Puo' essere sollevata o abbassata molto facilmente all'interno della calotta, spesso grazie all'aiuto di una levetta. In presenza di una luce intensa, offre lo stesso tipo di comfort di una visiera fumé. Provarla è un po' già come adottarla.
Porti occhiali da vista?
Se porti occhiali da vista, i caschi jet e modulari restano i più adatti. Tuttavia alcuni integrali presentano degli spazi appositi nella gommapiuma all'altezza delle tempie per facilitare l'inserimento degli occhiali. Il consiglio è comunque di privilegiare delle stanghette più fine.
Casco con kit di comunicazione
Esistono kit di comunicazione universali che permettono, tra le altre cose, di stabilire una comunicazione tra pilota e passeggero, o di comunicare da moto a moto; alcuni produttori di caschi forniscono già di serie le componenti del loro sistema di comunicazione. Microfono e cuffie vengono quindi direttamente integrati nella calotta del casco. Pratico.
Norma europea ECE 22.05
Un casco moto deve essere omologato per rispondere alle esigenze minime di sicurezza. La norma europea in vigore adottata da tutti i Paesi europei e in numerosi Paesi di altri continenti porta il codice ECE 22.05. Tutti i caschi in vendita su iCasque.com sono conformi alla norma ECE 22.05, rispondendo cosi a questa esigenza di sicurezza.
In seguito all'apparizione dell'emendamento 05 della norma 22, l'aggiunta di una lettera permette di conoscere il risultato di un test di protezione della mascella al quale il casco è stato sottoposto:
- J assenza di protezione della mascella (caschi di tipo jet o demi jet)
- NP indica che il casco non risponde ai test di protezione della mascella (alcuni caschi modulari)
- P garantisce una protezione integrale della mascella (caschi integrali)
- J/P o P/J indica la doppia omologazione jet e integrale (caschi modulari apribili e modulari crossover)
La gommapiuma interna del tuo casco
L'interno del tuo casco è costituito da una cuffia e dalla gommapiuma dei guanciali.
In tessuto ipoallergenico, spesso anti-traspirante e/o antibatterico, gli interni possono essere fissi, parzialmente smontabili (i guanciali) o interamente smontabili e lavabili per facilitarne la manutenzione.
Il sistema di gonfiaggio dei guanciali
Il sistema di gonfiaggio dei guanciali interni, in dotazione su certi modelli di casco, ricorda un modello di scarpe anni '90 chiamate "Pump". Permettendo un adattamento morfologico ideale, è composto da una pompa che gonfia e sgonfia delle camere d'aria sotto la gommapiuma dei guanciali.
Il sistema di ventilazione dei caschi
Se i caschi jet non necessitano di un sistema di ventilazione in quanto usufruiscono di aerazione naturale, i modulari e soprattutto gli integrali devono obbligatoriamente averla o saranno molto scomodi da portare in estate (traspirazione) e in inverno (appannamento). La circolazione dell'aria all'interno del casco avviene attraverso delle lamelle di polistirolo che permettono di rinfrescare o di far fuoriuscire la condensa. Logicamente, più se ne farà un uso sportivo più i caschi saranno ventilati con entrate e uscite d'aria supplementari. Risvolto della medaglia: di conseguenza il livello di rumore aumenterà.
Paranaso e paravento, accessori essenziali
A volte di serie, altre volte disponibili in opzione, il paranaso e il paravento sono elementi indispensabili per il tuo comfort di guida in moto con dei caschi di tipo chiuso (modulare o integrale). Il paranaso riduce la proliferazione del calore e limita la formazione eccessiva di appannamento, deviando la respirazione dalla visiera. In complemento vi è anche il paravento, una sorta di "gonna" che si aggiunge sotto il casco, ha per missione quella di ridurre la risalita d'aria fredda a livello del mento. Agisce anche a livello sonoro attutendo il rumore. In mancanza di paravento, uno scaldacollo potrà sostituirlo senza problemi in questa funzione.
La visiera solare interna
Sempre più utilizzata dal popolo dei due ruote, non solo per il comfort ma anche per motivi di sicurezza, la visiera solare integrata viene ormai proposta da numerosi fabbricanti di caschi moto. Puo' essere sollevata o abbassata molto facilmente all'interno della calotta, spesso grazie all'aiuto di una levetta. In presenza di una luce intensa, offre lo stesso tipo di comfort di una visiera fumé. Provarla è un po' già come adottarla.
Porti occhiali da vista?
Se porti occhiali da vista, i caschi jet e modulari restano i più adatti. Tuttavia alcuni integrali presentano degli spazi appositi nella gommapiuma all'altezza delle tempie per facilitare l'inserimento degli occhiali. Il consiglio è comunque di privilegiare delle stanghette più fine.
Casco con kit di comunicazione
Esistono kit di comunicazione universali che permettono, tra le altre cose, di stabilire una comunicazione tra pilota e passeggero, o di comunicare da moto a moto; alcuni produttori di caschi forniscono già di serie le componenti del loro sistema di comunicazione. Microfono e cuffie vengono quindi direttamente integrati nella calotta del casco. Pratico.
E' fatta! Hai scelto il tipo di casco più adatto ai tuoi bisogni e gli accessori corrispondenti. Attenzione all'ultima tappa prima di procedere all'acquisto, dovrai scegliere la corretta taglia di casco. Se lo scegli troppo piccolo, avrai la sensazione di avere la testa stretta in una morsa, se lo scegli troppo grande il casco non ti proteggerà affatto. Per evitare qualsiasi problema, segui i nostri consigli.
Misura la circonferenza della tua testa per sapere la taglia del casco
Prendi un metro da sarta e posalo 2,5 cm al di sopra delle sopracciglia per misurare la circonferenza della tua testa. Una volta ottenuta la circonferenza in centimetri, non ti resta che dare un'occhiata rapida alla tabella delle corrispondenze. Qui sotto troverai un riepilogo delle principali equivalenze tra circonferenza della testa e taglia del casco :
Al di sotto dei 51 cm, dovrai cercare il tuo casco tra quelli della rubrica bambini. Al contrario, per coloro che hanno una circonferenza di testa più grande, alcuni produttori proporranno delle taglie che vanno oltre i 64 cm con delle XXXL (65-66 cm) e delle XXXXL (67-68cm) che si adattano alla morfologia di ogni motociclista.
Stima del comfort
Hai preso bene le misure e letto con attenzione la tabella delle corrispondenze eppure al momento di indossare il casco hai la sensazione di essere compresso dentro? Niente panico, è normale, in quanto la gommapiuma interna dei guanciali non è ancora utilizzata e risulta stretto al contatto. Con il passare del tempo si adatteranno al tuo viso. Stimiamo a un mese il tempo necessario per sentirsi perfettamente a proprio agio e comodi in un casco nuovo.
Misura la circonferenza della tua testa per sapere la taglia del casco
Prendi un metro da sarta e posalo 2,5 cm al di sopra delle sopracciglia per misurare la circonferenza della tua testa. Una volta ottenuta la circonferenza in centimetri, non ti resta che dare un'occhiata rapida alla tabella delle corrispondenze. Qui sotto troverai un riepilogo delle principali equivalenze tra circonferenza della testa e taglia del casco :
- 51-52 cm / taglia XXS
- 53-54 cm / taglia XS
- 55-56 cm / taglia S
- 57-58 cm / taglia M
- 59-60 cm / taglia L
- 61-62 cm / taglia XL
- 63-64 cm / taglia XXL
Al di sotto dei 51 cm, dovrai cercare il tuo casco tra quelli della rubrica bambini. Al contrario, per coloro che hanno una circonferenza di testa più grande, alcuni produttori proporranno delle taglie che vanno oltre i 64 cm con delle XXXL (65-66 cm) e delle XXXXL (67-68cm) che si adattano alla morfologia di ogni motociclista.
Stima del comfort
Hai preso bene le misure e letto con attenzione la tabella delle corrispondenze eppure al momento di indossare il casco hai la sensazione di essere compresso dentro? Niente panico, è normale, in quanto la gommapiuma interna dei guanciali non è ancora utilizzata e risulta stretto al contatto. Con il passare del tempo si adatteranno al tuo viso. Stimiamo a un mese il tempo necessario per sentirsi perfettamente a proprio agio e comodi in un casco nuovo.